LE ORIGINI DELLA RAZZA

L’utilizzo di cani solidi e tarchiati sulle montagne corrisponde
 anzitutto a una necessita’ . Le zone montagnose sono di difficile
 accesso e la popolazione locale trovava nei cani il mezzo per
 proteggere il bestiame e se stessa . Tracce di questi cani , che
 hanno accompagnato lo sviluppo dell’agricoltura di montagna ,
 si trovano fin dal XVI secolo .     Selezionati per la loro robustez-
za , possono persino trainare piccoli carri per trasportare il latte
 dagli alpeggi in latteria o nei borghi vicini . Alla fine del secolo
 scorso, si potevano trovare soggetti rappresentativi in una frazione
 di Durrbach , dove un tal signor Hoffman, locandiere e agricolto-
re , li allevava . Da li’ venne del resto il primo nome attribuito alla
 razza : Durrbachler . Ma all’inizio del secolo , i bovari svizzeri
 facevano la figura dei parenti poveri a fianco del San Bernardo .

        


                                                                                 
La selezione del Bernese venne effettuata su criteri essenzialmente pratici : carattere e robustezza . Solo in un secondo tempo gli sforzi si concentrarono sul rendere la taglia e la ripartizione di colori piu’ omogenee . Dopo il 1918 gli allevatori andavano costruendosi le loro linee di sangue . Armonico , equilibrato e più robusto dei suoi predecessori , il campione Leo(Greiner) , diede la sua impronta alla razza indirizzandola verso un tipo ideale più pesante e forte rispetto al passato . Il tipo più robusto si fissò fra il 1930 e il 1950 e portò all’aspetto attuale del Bernese . Nell’immediato dopo guerra si discuteva sul da farsi per migliorare alcuni punti deboli come il mantello , l’andatura , i denti , la timidezza , e la coda alta . Si stava valutando la proposta di utilizzare un terranova . Il risultato di questo accoppiamento casuale diede 7 cuccioli neri con qualche pelo bianco sulle dita e sul muso . Da questa cucciolata si scelse Babette per continuare ad allevare e la si accoppio’ con il bernese Aldo v. Tierffurt . Nacquero 8 cuccioli e una delle femmine  fu utilizzata in allevamento ed accoppiata con un bernese puro ( Osi von Allenluften ) .     Il loro figlio, Alex von Angstorf , divento’ campione del mondo e genero’ 52 cucciolate .  I colori del Terranova non riapparvero piu’ e si puo’ affermare oggi che la percentuale di sangue del Terranova non supera il 2% in nessuna linea di sangue.